Per la Stagione di Danza, Sabato 13 febbraio, ore 21 Al Teatro Goldoni il Balletto di Roma in “IL LAGO DEI CIGNI ovvero IL CANTO” di Fabrizio Monteverde
LIVORNO. Tra le suggestioni di una favola d’amore crudele e i simboli di un’arte che sovrasta la vita, Fabrizio Monteverde, tra i più apprezzati autori sulla scena italiana della danza contemporanea, reinventa il più famoso balletto classico, Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij, garantendo quell’originalità coreografica e registica che da sempre ne caratterizza le creazioni e il successo. Questo capolavoro, sintesi perfetta di composizione coreografica accademica e notturno romantico, ha trovato per Monteverde il suo naturale complemento drammaturgico ne Il canto del cigno di Anton Čechov: è nato così lo spettacolo “Il lago dei cigni ovvero il Canto”, atteso sabato 13 febbraio, alle ore 21 sul palcoscenico del Teatro Goldoni, titolo conclusivo del cartellone Danza della Fondazione Goldoni e Fondazione Toscana Spettacolo. Protagonista della serata sarà la storica compagnia del Balletto di Roma, attiva da oltre 50 anni nel panorama nazionale, per la quale il coreografo ha già realizzato produzioni importanti come Cenerentola, Otello e Bolero, puntualmente premiate da unanime consenso di critica e pubblico. Il lago dei cigni, ovvero Il canto è la terza nuova produzione del Balletto di Roma che con oltre 400.000 spettatori, più di mille spettacoli realizzati negli ultimi anni, si conferma come una delle compagnie più attive sulla scena contemporanea della danza in Italia.
Con la coreografia, regia ed allestimento scenico di Fabrizio Monteverde, i costumi di Santi Rinciari, le luci
Biglietti ancora disponibili presso il botteghino del Goldoni (tel.0586/204290) il martedì e giovedì ore 10-13 ed il mercoledì, venerdì e sabato ore 17-20, oltre che nel circuito regionale Box Office e sul sito www.goldoniteatro.it.