18 Aprile 2024

 

Si sono appena conclusi due eventi importantissimi per l’atletica leggera under 20: i mondiali allievi a Cali e gli europei junior a Eskilstuna dove i “baby azzurri” o “azzurrini” hanno dimostrato non solo a tutta Europa ma anche a tutto il mondo che l’atletica italiana c’è!

Partiamo dai mondiali allievi che si sono svolti a Cali dove hanno partecipato ben due atleti  toscani : nel salto in alto Erica Marchetti,che giungeva ottava con un PB eguagliato di 1,75m, e nel lancio del disco Giacomo Marinai che agguantava la diciannovesima posizione con un lancio oltre la fettuccia dei 50 m,52,18 m.


Prima di partire molti si dicevano dubbiosi su come potevano andare questi campionati visto che il CT Stefano Baldini aveva deciso di convocare solo 36 azzurri al fronte dei 64 del precedente campionato Mondiale allievi di Donetsk e visto anche che Filippo Tortu ,il favorito della velocità, era dovuto rimanere a casa per problemi di salute.

Ma i baby azzurri non si sono persi d’animo e con molta grinta hanno agguantato uno splendido oro nel salto in alto con Stefano Sottile che per un’attimo ha reso tutta l’Italia incredula e con Marta Zenoni  che si è messa al collo una splendida medaglia di bronzo negli 800m ; non solo medaglie per questa spedizione ma anche record  italiani come quello della Verderio nei 400hs e tantissimi piazzamenti nei primi 8 del mondo.

Stefano Sottile sul podio.
Stefano Sottile sul podio.

 

Marta Zenoni all’arrivo sugli 800m.
Marta Zenoni all’arrivo sugli 800m.

 

 

 

 

 

 

 

 

Passiamo agli Europei junior di Eskilstuna dove gli azzurrini hanno dimostrato in molte specialità la validità dell’atletica italiana.

L’Italia conclude con due ori,tre argenti e quattro bronzi ma soprattutto con il record di piazzamenti tra i primi otto,27 tra maschie e  femmine.

Nella classifica generale l’Italia  si piazza quarta con 114 punti dietro Germania,Gran Bretagna e Russia.

I due protagonisti indiscussi di questi campionati sono stati sicuramente i due ori : il primo è quello di Pietro Riva nei 10.000 m e il secondo è quello di Yohanes Chiappinelli (Toscano) che domina la gara dei 3000 siepi.


Non era facile agguantare medaglie in questi campionati visto i risultati spettacolari dei russi e dei tedeschi ma Tobia Bocchi triplista di punta nell’ambito italiano agguanta l’argento con una misura che vale il record italiano purtroppo non omologabile per il troppo vento.

Altro risultato fondamentale è stato quello di Ayomide Folorunso che nella gara singola dei 400 hs si aggiudica il bronzo e che,non contenta,con le compagne di squadra Mangione,Troiani e Putti ,si aggiudica il bronzo nella staffetta della 4×400.

Non da meno i compagni,dove nella 4×400 maschile si aggiudicano l’argento,staffetta formata da Leonardi,Vanzo,Corsa e Serafini.

 

 

Yohanes Chiappinelli nei 300 siepi.
Yohanes Chiappinelli nei 300 siepi.

 

 

 

Tobia Bocchi sul podio.
Tobia Bocchi sul podio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Natalia Novi

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