18 Aprile 2024

Dal suo hobby di passeggiare sul mare sembrerebbe una classica persona livornese, in realtà Alessandro di Costanzo è tutto meno che questo. La persona che ho il piacere di presentarvi, partendo da un momento di difficoltà personale, ha saputo reinventarsi e ridisegnare il suo futuro grazie alla sua passione. Unendo artigianato e design, come avrete potuto già intuire dall’immagine principale dell’articolo, ha creato dei prodotti unici nel suo genere, utilizzando esclusivamente materiale riciclato. Alessandro e BeCoot (il nome della sua attività n.d.a.), con le sue creazioni riesce a sorprendere chiunque; scoprite allora, con Noi, come ha fatto a reinventarsi!

Artigianato in legno riciclato per fare delle creazioni artistiche: hai scelto un settore veramente nuovo su cui investire. Hai avuto paura quando hai dovuto fare fronte alle prime spese? Beh, si, ovviamente. BeCoot nasce da una situazione familiare particolare e in quel momento le mie finanze non erano le migliori…Mi ero ritrovato disoccupato, con pochi soldi in tasca e con poche prospettive di rientrare nel mondo del lavoro, ma, nonostante ciò, decisi di investire i pochi soldi che avevo. Comprai così un seghetto alternativo e la ferramenta necessaria per realizzare le prime opere; questi strumenti, uniti al mio passato di fumettista autodidatta, mi permisero d’iniziare. Le mie esperienze del mondo dei fumetti mi hanno così influenzato ed aiutato per disegnare i miei primi modelli.
Quanto tempo fa hai venduto la tua prima creazione? Come hai fatto a capire di poter usare questo tuo talento come professione? Qual è il tuo ricordo della tua prima vendita? Che cosa provasti? La mia prima creazione è stata venduta circa 2 anni fa in un mercato. Ho capito che potevo usare il mio talento in questo campo, quando ho visto la reazione delle persone – bambini e adulti – nel guardare le mie opere esposte. I consensi pian piano sono arrivati su Facebook, dal sito internet ed ovunque. I complimenti mi ripagano di tutte le fatiche. La cosa più bella è creare un “qualcosa” dal nulla, l’aver creato una linea di arredamento come BeCoot. Prima, BeCoot era solo nella mia testa ma, ora, grazie alla mia determinazione, la mia idea è diventata qualcosa che piace e che coinvolge centinaia di persone. Ciò non ha prezzo. La prima vendita fu come vendere un piccolo pezzo della mia anima. Si prova felicità nell’essere scelto e gratificazione per il lavoro svolto. E’ il segno che stai lavorando nella direzione giusta.
Da quanto sei attivo sul territorio? Da dove proviene la tua creatività?BeCoot è relativamente 11960549_860587503994293_1337075452_ogiovane, Io sono attivo da un paio di anni. La creatività è sempre stata di casa, ho sempre disegnato fumetti con influenza Disneyana, successivamente in stile Manga. Adesso la mia creatività la trasferisco in 3D su dei personaggi di legno.
Un sito internet giovanile e prodotti artigianale alla moda: in media che tipologia di clienti hai?
I miei Fans, come mi piace definirli, vanno dai 20 ai 50anni, compresi i bambini, che rimangono, ovviamente, affascinati dai colori e dalle forme.
Il tuo percorso rappresenta un’ idea innovativa di design, ma quanto tempo in media impieghi a realizzare le tue creazioni?Dipende dal pezzo che realizzo e dalla sua complessità: puo’ andare dall’oretta fino anche alle sei ore.
Da quando sei attivo con il tuo negozio, qual è stato il tuo prodotto migliore? Perché? Avresti anche una foto da mostrarci?Il mio “negozio”, oltre ai canali online, è la “strada” ed i suoi mercati. In questi posti mi piace raccontare come realizzo i miei prodotti. Mi piacerebbe aprire un negozio “vero”, magari in futuro.
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Sul tuo sito, sottolinei che le tue creazioni sono fatte con materiale riciclato; come mai questa scelta?Il legno si trova ovunque, gli sprechi non mi sono mai piaciuti. La passione per il legno in generale, specialmente per quelli portati dalla mare, l’ho sempre avuta. Basta essere attenti e la materia prima non manca. Questo pianeta non ha bisogno di altri sprechi ed il legno mi sembrava un bel materiale per dare una doppia chance a dei materiali apparentemente esautorati dalle loro funzioni. Cosa pensano i tuoi amici ed i tuoi familiari della tua attività? Ti hanno incoraggiato nel corso di questi anni? I miei amici sono entusiasti e mi hanno sempre incoraggiato. Inizialmente, i miei genitori si sono preoccupati per la mia disoccupazione e non vedevano in BeCoot una valida alternativa. Loro hanno la mentalità del lavoro dipendente, cosa sempre più difficile ultimamente.Poi, pian piano, se ne sono convinti. Ovviamente, la mia passione/professione non riesce a coprire totalmente i miei fabbisogni, ma certamente contribuisce in alta percentuale.
Oltre a fare queste fantastiche creazioni, quali sono i tuoi hobby o sport preferiti? Dire bricolage non è valido in questo caso!
Mi piace il mare che ho a due passi, camminare, ascoltare musica mentre dipingo, pensare e ideare!


 

Sito internet di BeCoot
Pagina Facebook

@paologamba10

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Paolo Gambacciani

Studente appassionato di politica, arte, teatro, cinema e tennis. Sono laureato in Comunicazione presso la Scuola di Scienze Politiche dell'Università 'Cesare Alfieri' di Firenze e collaboro con uninfonews dalla sua fondazione; sono fortemente convinto ed a favore del progetto editoriale del giornale online. Vicepresidente e socio di Uni Info News.

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