LIVORNO – Stamane, venerdì 1° settembre, presso il Mercato Centrale di Livorno, è avvenuta la presentazione di Teatri al Calasole, festival gratuito di teatro che si terrà dall’8 Settembre al 20 Settembre p.v.. Rispetto alla sua prima edizione, il festival, organizzato dal Comune di Livorno e dalla Fondazione Teatro Goldoni, ha deciso di raddoppiare il numero di spettacoli ed eventi che si susseguiranno nei vari quartieri della città Labronica.
A riguardo Marco Leone, Direttore Generale della Fondazione Goldoni, commenta: “La prima edizione è stata più che positiva, adesso vogliamo che il Teatro vada nelle piazze per incontrare ancora più gente. Scenari di Quartiere continuerà ad essere fatto in luoghi insospettabili della nostra città, con il duplice scopo di creare emozioni e riflessioni tra gli abitanti dei rispettivi quartieri e di far conoscere ai livornesi nuovi ed inesplorati luoghi di Livorno.”
Anche quest’anno il festival avrà come Direttore Artistico Fabrizio Brandi che con soddisfazione afferma di stare portando avanti un piccolo sogno: portare il teatro nelle strade e nelle piazze di Livorno. “Credo al teatro come funzione sociale, questo infatti non è solo le poltroncine di velluto ed il palcoscenico, ma anche l’incontro con la gente. Si continuerà con il teatro di narrazione con attori sia livornesi che di fama nazionale, i quali permetteranno un prezioso confronto con le realtà esterne alle nostre mura”.
Scenari di quartiere consisterà in nove spettacoli i quali inizieranno tutti alle ore 19,00, l’orario appunto del Calasole. Il festival – realizzato con il contributo del Comune di Livorno, dell’Autorità Portuale di Livorno, di Attitude Premium Project di Milano e del Baretto in Movimento, insieme alla collaborazione di Casalp, dell’Associazione Don Nesi e di Quartieri Uniti Eco-solidali – coinvolgerà la città di Livorno da Nord a Sud e si succederà con i seguenti appuntamenti:
- Venerdì 8 settembre, ore 19 – Ovosodo, Piazza Cavallotti, Simone Crisiticchi in “LI ROMANI IN RUSSIA”, regia di Alessandro Benvenuti.
Tratto dall’omonimo poema in versi di Elia Marcelli, il monologo racconta l’orrore della guerra attraverso la voce di chi l’ha vissuta in prima persona. - Sabato 9 settembre, ore 19 – Pontino, Fortezza Nuova (Falsa Braga), Alessio Cespuglio in “FANGO ROSSO”, in collaborazione con Festival Montagne Racconta.
Nella Livorno del 1943 in un tardo pomeriggio di Novembre viene ucciso un uomo. Nella città distrutta dalle bomba, tra i tedeschi, la fame e la paura si indagherà su questo omicidio rimasto taciuto per anni. - Domenica 10 settembre, ore 19 – Corea, cortile Via Agnoletti, Luigi d’Elia in “CAMMELLI A BARBIANA, DON LORENZO MILANI E LA SUA SCUOLA”, regia di Fabrizio Saccomanno.
La storia di Don Lorenzo Milani, prete, maestro e uomo: il racconto di una scuola nei boschi, dove si fa lezione tra i prati e lungo i fiumi, senza lavagna, senza boschi, senza primo della classe e sopratutto senza somari e bocciati. - Mercoledì 13 settembre, ore 19 – San Jacopo, Via Malta, Claudio Marmugi in “MASSISCHERMO”, regia di C. Marmugi e Vito Manfrè.
Nove personaggi toscani per raccontare in chiave umoristica la crisi storica dei valori della sinistra (dai partigiani al “renzismo”), attraverso la metafora umoristica di una ipotetica Festa dell’Unità di Livorno del 2006. - Giovedì 14 settembre, ore 19 – Porto Mediceo, Andiana degli Anelli, Michele Crestacci in “SULL’OCEANO”, regia di Alessandro Brucioni
Storia ambientata in un piroscafo di 1600 persone, in una terza classe stivata di emigranti che cerca di attraversare l’equatore per sbarcare nel nuovo mondo. - Venerdì 15 settembre, ore 19 – Stazione, cortile via Badaloni angolo via Pannocchia, Elisabetta Salvatori in “NON C’E’ MAI SILENZIO, LA STRAGE DELLA STAZIONE DI VIAREGGIO”, produzione Final Crew On Stage
La denuncia della strage di Viareggio: il racconto della strada prima dell’incendio, della sua storia e delle persone che ci vivevano. - Sabato 16 settembre, ore 19 – Antignano, Piazza del Castello, Peppe Fonzo in “FOSCO (STORIA DE NU MATTO), produzione Magnifico Visbaal Teatro.
Un attore e un musicista in scena accompagnano lo spettatore in un percorso che rievoca la realtà dei paesi di Provincia, che odorano di cenere, di pietra, di terra, di sale e fatica. - Martedì 19 settembre, ore 19 – San Marco, Ex Caserma La Marmora, Stefano Filippi in “CANTICO DEL MOVIMENTO, STORIA DEL MOVIMENTO OPERAIO IN 16 QUADRI E VOCE”, scenografie di Emidio Bosco.
Il racconto della storia del movimento operaio sulla falsariga dei modi e dei gesti degli antichi cantastorie con tanto di bacchetta e tavolo di bacchetta. - Mercoledì 20 settembre, ore 19 – La Guglia, Piazza della Barriera Garibaldi, Fabrizio Brandi in “CI VUOLE FEGATO”, regia di F. Brandi e Francesco Niccolini.
I destini di due fratelli che nel tempo si incontrano e si allontanano; un racconto struggente ed ironico, che tratteggia la complessità degli affetti familiari.
L’importanza di questi eventi è ricordata anche dall’Ass. alla Cultura del Comune di Livorno Belais che 
spiega come queste iniziative siano in grado di far spegnere la televisione e di far scendere i cittadini nelle proprie piazze, al fine di riscoprire la bellezza e l’emozioni del teatro. “Mi auguro che il prossimo anno si possano fare ancora più date. Anche alcune persone che non sono abituate ad andare a teatro, magari si avvicinineranno a questo mondo grazie a Scenari di Quartiere – Teatri al Calasole. Invito tutta la cittadinanza a partecipare, perché questo festival è utile per la rinascita dei quartieri e per contrastare il loro degrado sociale”
Anche noi come Uni Info News, vi diamo appuntamento al primo appuntamento utile, l’8 Settembre, in Piazza Cavallotti con Simone Cristicchi. Buoni scenari di quartiere a tutti voi!
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