8 Ottobre 2024

Anche quest’ultima giornata di campionato ha regalato i suoi verdetti ed è stata ricca di spunti. Dall’Inter che perde a Cagliari ancora orfana di Icardi, alla Juventus che vince 1-2 al San Paolo volando a più 16 dal Napoli. Dalla Lazio che domina il derby della capitale alle polemiche, ancora una volta, legate all’utilizzo della VAR. Ma adesso andiamo a vedere chi si è distinto nel bene o nel male in questa ultima giornata di Serie A.

Promossi


Quagliarella: in Spal – Sampdoria è ancora lui a salire in cattedra, questo giovanotto di 36 anni trascina alla vittoria la sua squadra e segnando una meravigliosa doppietta raggiunge Cristiano Ronaldo in vetta alla classifica marcatori. Chapeaù.

Lazio: il derby è sempre una partita speciale e nonostante la Roma abbia un rullino di marcia assai incerto, vincerlo 3-0 non è mai banale. E se alcuni giocatori iniziano a carburare (uno su tutti Milinkovic-Savic) la corsa alla Champions è quantomai aperta.

Juventus: i bianconeri in una partita che sembrava ormai chiusa si fanno quasi rimontare ma nonostante la loro prestazione, lungi dall’essere anche un minimo confortante in vista dell’Atletico Madrid, vincono e fanno sprofondare il Napoli a -16. Serie A virtualmente chiusa.

Bocciati

Inter: la grana Icardi deve essere risolta il prima possibile, l’equilibrio della squadra è sempre più fragile e lo spogliatoio è sempre più una polveriera pronta ad esplodere, soprattutto dopo gli ultimi tweet del suo ex capitano. Se finora i risultati erano stati perlopiù positivi ed il presunto infortunio di Icardi avevano placato le acque, la resa dei conti, in casa Inter, è ormai prossima.

Di Francesco / Kolarov: l’ex Lazio perde la testa nel finale di gara e vince il ritorno anzitempo negli spogliatoi a seguito di due cartellini gialli. Mentre per quanto riguarda il tecnico, Di Francesco è sempre più in bilico e ancora una volta, l’ennesima in questa stagione, si troverà a giocare una partita il cui risultato sarà fondamentale per decidere le sorti della sua panchina.


Insigne: anche ai migliori capita di sbagliare un calcio di rigore e certo non è da questi particolari che si giudica un giocatore. Ciononostante il gol del 2-2, considerata anche la prestazione che stava offrendo la Juventus, poteva essere fondamentale per ribaltare il match e magari chi lo sa, dare un senso a questo campionato.

Di seguito tutti i risultati:

Cagliari 2 – 1 Inter

Empoli 3 – 3 Parma

Milan 1 – 0 Sassuolo

Lazio 3 – 0 Roma

Torino 3 – 0 Chievo Verona

Genoa 0 – 0 Frosinone

Udinese 2 – 1 Bologna

SPAL 1 – 2 Sampdoria

Atalanta 3 – 1 Fiorentina

Napoli 1 – 2 Juventus

Alessio Nicolosi

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