LIVORNO – Nell’ambito del contest Obiettivo Livorno – Scatta la città: Scorci di Vita Livornese, l’Associazione Uni Info News si è prefissata tra gli “obiettivi” quello di far conoscere da un punto di vista artistico tutti i partecipanti, così che coloro che ci seguano possano dare uno sguardo all’artista che è dentro ognuno di loro.
Questa sera intervistiamo Maurizio Gennai, che ringraziamo calorosamente per le risposte e a cui auguriamo un forte in bocca al lupo!
Quando fai una foto cosa provi?
Essendo la mia passione provo un senso di pienezza dentro di me.
Preferisci come soggetti le persone o i paesaggi? Perché?
Preferisco di gran lunga le persone perchè mi danno un senso di dinamicità sia a me che alla foto.
Propendi più per una macchina analogica o digitale? Quali pensi siano i vantaggi e gli svantaggi?
Fotocamera digitale per molti motivi: controllo dell’esposizione, sfocature,
Pensi che Livorno sia una città culturalmente attiva? E con una certa attenzione per l’ambito fotografico?
Si attivissima per la luce offre e per le persone un pò tutte artiste a modo suo.
Cosa ne pensi dell’uso che si fa quotidianamente dei social per pubblicizzare o pubblicare le fotografie? Che ne pensi di Instagram?
Penso che sia un modo di far vedere quello che per noi è la nostra arte,condividerla e sapere un parere dalle altre persone per migliorarmi. Non conosco Istagram.
Per te scattare le foto è più una questione “tecnica” o di impulso?
Tecnica.
Livorno offre sia paesaggi suggestivi che scenari tipici di una città come tante altre, alcuni anche con sfumature ricche di decadenza. Sei più attratto dai primi o dai secondi?
Per essere sincero da tutti e due.
Qualora tu dovessi arrivare tra i dieci selezionati per la votazione finale del Contest, cosa rappresenterebbe per te il laboratorio fotografico indetto dal comune?
Un punto di arrivo un traguardo inseguito tutta la vita. La cosa più bella che mi possa capitare.
Cosa ti ha spinto a prendere parte al nostro Contest Fotografico?
Il Laboratorio Fotografico.
Matteo Taccola
e
Claudio Fedele
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